Ciclo di studi Educazione e Neoliberismi

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Obnoxious Liberals, di Jean-Michel Basquiat, 1982
Jean-Michel Basquiat, Obnoxious Liberals, 1982 (Fair use)

Ciclo di studi Educazione e Neoliberismi
Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione “R. Massa” - Università degli Studi di Milano-Bicocca

Insinuatasi in tutte le dimensioni sociali ed esistenziali della contemporaneità, la prospettiva neoliberista interpreta il sistema educativo come un grande mercato, in cui sviluppare dinamiche di competizione, concorrenza, capitalizzazione di formazione, informazione, conoscenza, desiderio. 

Il Ciclo di studi si propone quale occasione di confronto in cui esplorare criticamente le dimensioni formative delle politiche e delle pratiche riconducibili, in modo esplicito o implicito, a logiche di matrice neoliberista, mostrandone l’incidenza e la pervasività nei contesti dell'educazione formale, non formale e informale (scuole, università, servizi socio-educativi, servizi socio-sanitari, territori, ecc.). Esso intende analizzare e decostruire i presupposti e gli effetti di queste politiche e pratiche, nonché aprire uno spazio di riflessione sulle ricadute educative dell'adesione a tale milieu economico e socio-culturale, in particolare rispetto alle richieste performative e auto-imprenditoriali da esso avanzate al singolo individuo, alla comunità sociale e alle istituzioni. 

In questa prospettiva, saranno oggetto di analisi critica i nessi tra le logiche neoliberiste e le pratiche formative e didattiche, specie qualora si manifestino sottotraccia poiché assunte in modo non dichiarato o non consapevole.

Gli incontri si propongono come momento di elaborazione e discussione, nel quale negoziare idee e investire in possibili strategie pedagogiche: si terranno tramite piattaforma Webex sempre dalle 17.00 alle 18.30.

31 marzo 2021, Mauro Boarelli, Contro l’ideologia del merito 

dialoga con Maria Benedetta Gambacorti Passerini, Marialisa Rizzo, Sergio Tramma (Università di Milano-Bicocca)

Nel primo seminario si è discusso del libro di Mauro Boarelli "Contro l'ideologia del merito" pubblicato da Laterza.

Cosa significa esattamente merito? Questa parola seducente mantiene ciò che promette? Oppure è una parola ambigua? Grattando la superficie, il merito mostra la sua vera natura: quella di una ideologia che sta trasformando la scuola, l’università, il sistema sanitario, la pubblica amministrazione, il mondo del lavoro nel nome della concorrenza e del mercato. Il concetto di cittadinanza è messo a rischio, e con esso il principio dell’uguaglianza sociale. 


27 aprile 2021 Ota De Leonardis (Università di Milano-Bicocca), Tecniche del conformismo

dialoga con Francesca Antonacci, Andrea Galimberti, Paola Colonello (Università di Milano-Bicocca)

Nel secondo seminario si è discusso con Ota De Leonardis delle tecniche di produzione del conformismo: pratiche riduzionistiche della complessità tese a produrre standardizzazione. Grazie a strumenti di misurazione di performance si concorre a rinforzare un sistema generatore di ansia e insicurezza permanenti. Si tratta di meccanismi che con spinte gentili (nudges) mascherano il potere pervasivo dell'economia neoliberista sul sistema educativo nel suo complesso.


18 maggio 2021 Paolo Landri (CNR- IRPPS), Per una sociologia critica delle piattaforme educative digitali

dialoga con Lisa Brambilla, Alessandro Ferrante, Emanuela Mancino  (Università di Milano-Bicocca)

Nel terzo seminario Paolo Landri ha presentato e discusso, da una prospettiva sociologica e di critica affermativa, il ruolo problematico che le piattaforme digitali rivestono nella governance dei sistemi scolastici. Attraverso un riferimento a diverse ricerche empiriche realizzate in ambito italiano e internazionale, si è messo in luce come le piattaforme digitali non siano strumenti neutri, ma producano attivamente logiche competitive e disuguaglianze di accesso che alimentano una cultura diffusa di matrice neoliberista che penetra in profondità nel mondo dell'educazione e della scuola.


15 giugno 2021 Massimo Baldacci (Università degli Studi di Urbino), Un'altra idea di scuola? Alternative alla scuola neoliberista   

dialoga con Elisabetta Biffi, Cristina Palmieri, Stefania Ulivieri Stiozzi (Università di Milano-Bicocca)

Nel quarto seminario Massimo Baldacci ha approfondito i modelli pedagogici della scuola tradizionale gentiliana, della scuola democratica e delle scuola neoliberista, approfondendo in chiave teoretica il contributo di una pedagogia critica volta allo sviluppo di cultura dell’umano nella scuola e a un impegno attivo nella società civile.

Il Comitato Scientifico

Francesca Antonacci, Elisabetta Biffi, Lisa Brambilla, Paola Colonello, Alessandro Ferrante, Andrea Galimberti, Maria Benedetta Gambacorti Passerini, Emanuela Mancino, Francesca Oggionni, Cristina Palmieri, Marialisa Rizzo, Sergio Tramma, Stefania Ulivieri Stiozzi.