Loberto Francesca - Dottoranda in ESC

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UniMiB profile picture of PhD student Francesca Loberto

Autopresentazione del progetto di ricerca

Titolo del progetto: "Sfide della trasformazione: monitoraggio dei cambiamenti in atto nel sistema territoriale di assistenza sanitaria, sociale ed educativa per gli anziani. Un approccio qualitativo dal basso"

Sono studentessa del Dottorato in Educazione nella Società Contemporanea all'Università degli Studi di Milano-Bicocca, iscritta al 38° ciclo. Ho una laurea magistrale in Scienze infermieristiche e un'altra in Sociologia, con un background professionale come infermiera.

Nell'ambito del mio dottorato di ricerca, sto lavorando al progetto AGE-IT, finanziato dal PNRR, in particolare su un progetto intitolato "Sfide della trasformazione: monitoraggio dei cambiamenti in atto nel sistema territoriale di assistenza sanitaria, sociale ed educativa per gli anziani. Un approccio qualitativo dal basso". Sono interessata ad un approccio multi-focale al concetto di salute pubblica, professionisti, organizzazioni e politiche.

Sto cercando di unire più di 25 anni di esperienza nel campo degli studi sulla salute per rafforzare le mie conoscenze su come migliorare il benessere degli anziani, che potrebbero essere ampliate con questa scuola estiva, che coinvolge un gruppo interdisciplinare di ricercatori.

La mia ricerca qualitativa bottom-up esplora la configurazione dei servizi di assistenza comunitaria attraverso le prospettive degli utenti e dei professionisti. Lo studio si basa su un approccio riflessivo e partecipativo che abbraccia la complessità delle transizioni del corso della vita, in particolare nella terza età. Attingendo al quadro teorico della teoria dei sistemi complessi (Bateson), il progetto considera l'assistenza non come una fornitura lineare di servizi, ma come una rete di relazioni dinamiche e significati in evoluzione, radicati in contesti sociali, istituzionali e biografici.

Al centro della mia ricerca c'è la metodologia della Listening Guide, che pone l'accento sulle voci degli anziani, consentendo un'esplorazione sfumata delle loro esperienze soggettive e delle tensioni interne che emergono nei racconti di transizione. Questo metodo consente una lettura multi-strato delle interviste, attenta ai silenzi, alle contraddizioni e alla natura polifonica della costruzione dell'identità. Parallelamente, la ricerca adotta un approccio di ricerca cooperativa, promuovendo uno spazio di co-riflessione e co-apprendimento tra ricercatori e partecipanti.

Questo studio contribuisce al dibattito in corso sulla trasformazione della professionalità nell'assistenza sanitaria e sociale: sfida i tradizionali modelli top-down, basati sul rapporto esperto-cliente, promuovendo un modello relazionale di professionalità, in cui la conoscenza e la capacità di agire sono co-costruite. Gli anziani non sono quindi trattati come destinatari passivi dell'assistenza, ma come soggetti attivi con capacità di apprendere, scegliere e agire nel proprio contesto.

Nella fase attuale del progetto, abbiamo raggiunto un traguardo significativo con il primo incontro sul campo nei comuni di Vernasca e Morfasso (Provincia di Piacenza). Questo incontro è stato dedicato alla reiterazione dei temi trattati e sarà seguito da un incontro per restituire i risultati preliminari sia agli attori istituzionali che alla più ampia comunità degli anziani, sia a coloro che hanno partecipato alle interviste che a coloro che non hanno partecipato. Questo momento di feedback e dialogo è essenziale non solo per la coerenza etica e metodologica, ma anche per rafforzare la natura partecipativa della ricerca e convalidare le conoscenze emerse sul campo.

Stiamo ora entrando in una nuova fase di analisi. In collaborazione con il gruppo di ricerca AGE-IT, stiamo conducendo una codifica dettagliata dei dati delle interviste utilizzando il software NVivo. Questo lavoro analitico si concentra sull'identificazione dei temi e dei modelli chiave nelle esperienze di invecchiamento e assistenza. Parallelamente, sto lavorando ai primi capitoli della mia tesi e proseguendo con le analisi narrative utilizzando la Listening Guide, approfondendo la mia comprensione di come le persone anziane danno senso alle loro transizioni e negoziano i loro ruoli all'interno dei sistemi di assistenza. Integrando l'impegno sul campo, la riflessione teorica e un'analisi qualitativa rigorosa, questa ricerca mira a contribuire non solo al dibattito accademico, ma anche allo sviluppo di pratiche di assistenza comunitaria più inclusive, reattive ed eticamente fondate.