Sede Centrale della Biblioteca di Ateneo (Edificio Agorà U6, piazza dell’Ateneo Nuovo 1, Milano)
Ci fa piacere segnalare l'evento “Sensō-gara: pattern di guerra sui kimono giapponesi. Vestizione del kimono”.
Quando un abito racconta la propaganda bellica nipponica a cavallo del XIX e la prima metà del XX secolo: tra estetica e funzionalità sociale. Il messaggio trasmesso da questi supporti tessili crea una sorta di transfert emotivo nella popolazione dell’epoca.
Il termine kimono rimanda inevitabilmente alla mente superfici tessili seriche monocrome o policrome, abilmente e riccamente decorate con motivi armonici ed esteticamente attraenti, paragonate frequentemente a vere e proprie opere d’arte. Ma nei periodi storici che andremo a trattare ci soffermeremo su un micro-lasso temporale – ovvero dal 1894 al 1945 ca. – e su una tipologia di stoffe e di abbigliamento perlopiù sconosciuta al vasto pubblico. Il tema che andiamo a sviluppare è peculiare e apparentemente ‘nascosto’ dal momento che lo studio dei “tessili giapponesi di propaganda” è un fenomeno piuttosto recente e purtroppo ad oggi non sono ancora stati ritrovati filmati o foto d’epoca che lo possano documentare in modo dettagliato. In Giappone questa tipologia di tessuti è nota con il termine sensō gara, ovvero ‘motivi di guerra’ oppure omoshirogara, cioè, ‘motivi curiosi’, mentre nei testi di lingua inglese, si parla di propaganda-kimono o propaganda-textiles.
Ne parlerà Susanna Marino, docente di Istituzioni di cultura giapponese presso l’Università di Milano-Bicocca e Presidente del Centro di Cultura Italia-Asia.
A seguire, la vestizione del kimono con la maestra di kitsuke Tomoko Hoashi: Il kimono: vestire con arte o arte del vestire?
La maestra illustrerà, passo dopo passo, come indossare questo antico capo d'abbigliamento tradizionale, illustrando l’arte vestimentaria nipponica.
L'evento si lega alla mostra “Capitano Luigi Martinotti 1905. Viaggio intorno al mondo. Fotografie e scritti”, visitabile fino al 20 dicembre presso lo Spazio espositivo della Biblioteca di Ateneo.
L’incontro è organizzato in collaborazione con il Centro di Cultura Italia-Asia “Guglielmo Scalise” e si colloca all’interno del palinsesto di eventi di Bicocca per BookCity.