Discipline demoetnoantropologiche (SDEA-01/A)
Descrizione
già M-DEA/01 Discipline demoetnoantropologiche
Il settore scientifico-disciplinare Discipline demoetnoantropologiche (SDEA-01/A) comprende studi sulle culture e sulle società nelle loro differenze e nelle loro costanti considerate nel tempo e nello spazio. Sono indagati, in prospettiva insieme olistica e comparativa, i processi socioculturali e le dinamiche storiche dei contesti in cui individui e gruppi agiscono, insieme alle forme di continuità/discontinuità dei fenomeni studiati e dei meccanismi generali che vi si riferiscono. Il settore presta attenzione analitica alle pratiche, alle rappresentazioni e ai saperi dei diversi attori sociali (individuali, collettivi, istituzionali) e ai significati che essi vi attribuiscono. Centrale ma non esclusivo - potendosi a seconda dei casi affiancare a metodologie di carattere più formale e quantitativo, a ricerche d’archivio e all’impiego di fonti scritte, orali, visive e digitali - è il metodo etnografico inteso come ricerca empirica di tipo qualitativo preferibilmente condotta nel lungo periodo in uno o più contesti specifici. Il settore, caratterizzato da una forte vocazione al dialogo interdisciplinare e aperto a competenze plurime, adotta una sensibilità attenta ai modelli culturali e alle diverse visioni del mondo. Il settore opera, anche nella didattica, secondo prospettive teoricocritiche e tematizzazioni connesse ai vari campi dell’esperienza umana (religione, parentela, politica, economia, salute, genere, riproduzione, educazione, mobilità, ambiente, espressività, creatività, ecc.), interessandosi alle dinamiche relative ai diversi modi di partecipazione e interazione, ai processi sociali, storici e politici di produzione e costruzione della cultura e delle diversità. In ottica universalista si analizzano i fondamenti cognitivi o le diverse ontologie alla base dell’esperienza socioculturale. Inoltre, il settore declina lo studio di tali prospettive e temi in termini areali (continentali o macroregionali), con specifica attenzione alle differenti culture/storie, ai diversi modelli di categorizzazione e interazione sociale, alle specifiche elaborazioni di saperi e visioni del mondo, alle forme di resistenza di gruppi e storie “altre” nei processi di espansione coloniale e di dominio di sistemi sociali, culturali e politici. Infine, temi e prospettive del settore sono affrontati in relazione a processi culturali, sociali e storici con attenzione anche alle tradizioni narrative e letterarie, scritte e orali, e alle forme rituali e performative, artistiche e musicali, riferibili a scene locali e globali (patrimonializzazione, musealizzazione, rivitalizzazione e reinvenzione di forme espressive e simboliche, consumo, ecc.), in un orizzonte definito dalla relazione egemonia/subalternità e in dialogo con gli studi culturali. Il settore include ricerche relative alle basi epistemologiche e metodologiche, alle forme applicative e alla storia degli studi.