Cinema, fotografia, radio, televisione e media digitali (PEMM-01/B)
Descrizione
già L-ART/06 Cinema, fotografia e televisione
Il settore scientifico-disciplinare Cinema, fotografia, radio, televisione e media digitali (PEMM-01/B) comprende gli studi dei mezzi di comunicazione visivi, sonori e audiovisivi. Oltre a un’attenzione tradizionalmente dedicata al cinema e alla televisione, il settore analizza la fotografia, la radiofonia e i media sonori, le nuove tecnologie visuali e i media digitali interattivi. Anche in dialogo con altre discipline, il settore si avvale di approcci teorici (estetica, semiotica, visual studies), storici e archeologici, socio-antropologici, psicologici e neuro-cognitivi, economici, tecnici, realizzativi, pedagogici. Altri studi del settore sono relativi alla produzione, distribuzione, promozione, consumo, preservazione, restauro, esibizione, archiviazione tanto dei prodotti quanto dei dispositivi mediali; si indagano gli utilizzi artistici ed estetici dei media e dei nuovi media (per es. la videoarte e la media art); si analizzano generi, stili, scuole e autori. Il settore si occupa inoltre di storia e metodologia della critica.
Il settore ha sensibilità verso le tematiche di genere, inclusione sociale e sostenibilità ambientale. Interloquisce, oltre che con gli altri SSD, con le imprese creative e culturali e con le istituzioni pubbliche e private che operano nel suo campo di competenza.