Area Linguistico-Letteraria

L’Area Linguistico-Letteraria del Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione di UniMiB svolge o ha svolto attività di ricerca nei seguenti gruppi scientifico-disciplinari:

Questo gruppo scientifico-disciplinare contiene unicamente l'omonimo settore scientifico-disciplinare (SSD) Letteratura italiana contemporanea (LICO-01/A).

L'attività di ricerca, in corso o conclusa, dell'Area Linguistico-Letteraria comprende il seguente settore scientifico-disciplinare (SSD) afferente al GSD 10/LICO-01:

  • Letteratura italiana contemporanea (LICO-01/A)
    già L-FIL-LET/11 Letteratura italiana contemporanea
    Si occupa delle opere italiane, in lingua e in dialetto, dell’età contemporanea fino ai nostri giorni, e dei relativi autori, nonché dei caratteri specifici e inediti della letteratura che si affermano in quest’età, dando origine alla modernità letteraria, e delle forme peculiari del nuovo sistema di produzione, fruizione e mediazione critica ed editoriale. Proprio perché la modernità letteraria si costituisce in dialettica con la tradizione illustre e le sue poetiche dominanti, nelle ricerche e nella didattica disciplinare del settore particolare attenzione viene riservata agli aspetti di discontinuità, di frattura, di ripresa parodica e di riscrittura attualizzante rispetto ai codici e ai canoni del passato, alle ibridazioni dei modi e delle forme letterarie, all’instaurazione di una plurale tradizione del nuovo. Al settore fanno capo inoltre le indagini di taglio sociologico sulla formazione del pubblico borghese e poi di massa dei lettori, il conseguente rinnovamento della materia e della lingua delle opere, le profonde trasformazioni che il trionfo del romanzo ha determinato sul sistema dei generi letterari. Rientrano inoltre tra gli interessi specifici del settore: la nascita della letteratura per ragazzi, lo sviluppo di una autorialità femminile, la fortuna di una narrativa di consumo, le contaminazioni tra testo letterario e altri tipi di creazione artistica. Il settore si occupa anche di interpretazione dei testi; di morfologia dei generi letterari nella contemporaneità; dei processi letterari di osmosi e omologazione linguistica e culturale e degli episodi di resistenza identitaria nell’orizzonte della globalizzazione; della storia dell’industria culturale; del giornalismo letterario, delle riviste e della critica militante; delle mediazioni culturali e delle nuove modalità del discorso critico e divulgativo; della post-modernità e della “letteratura circostante” del terzo millennio, esaminata anche nei suoi risvolti inter- e plurimediali; dell’affermazione di pratiche originali di trasmissione dei testi letterari attraverso i nuovi media. Sul piano dei metodi e degli strumenti, le ricerche del settore e le attività didattiche si avvalgono di tutte le più aggiornate metodologie della critica letteraria e dell’analisi testuale, della teoria della letteratura, della filologia d’autore, della lessicografia computazionale e dell’informatica umanistica, dell’intertestualità, non solo letteraria, di archivi e carteggi, di documenti sonori e audiovisivi. Infine, in considerazione dello spazio riservato ai testi della modernità letteraria nei programmi della scuola secondaria, nell’ambito del settore si promuove l’approfondimento dei metodi, delle tecniche e dei contenuti della didattica della letteratura italiana contemporanea, con particolare riferimento ai modi dell’educazione letteraria nel contesto di una civiltà della rete e delle immagini.

Questo gruppo scientifico-disciplinare mette insieme, fatte salve le specificità dei due settori, la storia della lingua italiana e la filologia sotto il profilo degli oggetti di studio, della contiguità e della complementarità di tematiche, metodologie e strumenti di lavoro.

L'attività di ricerca, in corso o conclusa, dell'Area Linguistico-Letteraria comprende il seguente settore scientifico-disciplinare (SSD) afferente al GSD 10/LIFI-01:

  • Linguistica italiana (LIFI-01/A)
    già L-FIL-LET/12 Linguistica italiana
    Studi sull’italiano in tutte le sue varietà, sui dialetti d’Italia e sulle lingue di minoranza, con riferimento ai testi scritti, orali e trasmessi dai media. La descrizione e l’analisi investono i fenomeni grafici, le strutture fonetico-fonologiche, morfologiche, sintattiche e lessicali, lo sviluppo di tali sistemi e i rapporti con sistemi diversi. In particolare, la Storia della lingua italiana studia i processi di formazione ed evoluzione dell’italiano dalle fasi antiche fino alla contemporaneità. La Dialettologia italiana e la Sociolinguistica dell’italiano approfondiscono le dinamiche degli assetti geolinguistici, il contatto linguistico, gli usi sociali e settoriali della lingua. Specifiche attenzioni sono riservate alla lingua letteraria e alle sue strutture formali, con riguardo anche alla stilistica e alla metrica. Altri ambiti di ricerca del settore sono la lessicografia, la grammaticografia, il dibattito sulla norma e sulle politiche linguistiche per l’italiano, la diffusione della lingua italiana all’estero, i temi e le metodologie della Didattica della lingua italiana per italiani e per stranieri, l’analisi informatica di testi e corpora, l’edizione di testi funzionale allo studio linguistico. Rientrano nel settore gli aspetti della testualità e della pragmatica, che contribuiscono a definire lo stile, le funzioni comunicative e il significato dei testi.

Questo gruppo scientifico-disciplinare riguarda le attività scientifiche e didattico-formative nel campo degli studi teorici, storici, sperimentali e tipologici sul linguaggio e le lingue; la linguistica storica, con riferimento alle teorie, ai problemi del mutamento e alle metodologie della descrizione, comparazione e ricostruzione nonché alla storia del pensiero linguistico. Include lo studio di fonetica, fonologia, morfologia, sintassi, semantica, lessico e pragmatica delle lingue storico-naturali e dei dialetti, anche con applicazioni in ambito medico-clinico e forense. Include lo studio delle relazioni tra lingue, ethnos e società, ossia tematiche dialettologiche, geolinguistiche, sociolinguistiche ed etnolinguistiche nonché relative a plurilinguismo e contatto linguistico, identità e politiche linguistiche. Include inoltre lo studio di modelli computazionali del linguaggio naturale, la costruzione e analisi di corpora di lingua scritta, parlata e segnata, le ricerche sulle patologie del linguaggio, oltre a studi di carattere cognitivo, neurolinguistico e psicolinguistico, e inerenti alle problematiche dell’educazione linguistica. Include altresì lo studio linguistico e traduttologico applicato alla lingua e letteratura dei segni italiana; lo studio linguistico e filologico delle lingue dell’Italia antica, dell’Illiria, delle regioni abitate dai Celti, con particolare attenzione alla documentazione epigrafica, delle lingue baltiche. Comprende gli studi di carattere linguistico, filologico, critico-letterario e traduttologico applicati alla lingua albanese e alle varietà arbëreshë. Comprende gli studi di carattere linguistico, filologico, criticoletterario e traduttologico applicati alle lingue ugro-finniche, con particolare riferimento all’ungherese, finlandese ed estone.

L'attività di ricerca, in corso o conclusa, dell'Area Linguistico-Letteraria comprende il seguente settore scientifico-disciplinare (SSD) afferente al GSD 10/GLOT-01:

  • Glottologia e linguistica (GLOT-01/A)
    già L-LIN/01 Glottologia e linguistica
    Studi teorici, storici, sperimentali e tipologici sul linguaggio e le lingue; la linguistica storica, con riferimento alle teorie, ai problemi del mutamento e alle metodologie della descrizione, comparazione e ricostruzione nonché alla storia del pensiero linguistico. Include lo studio di fonetica, fonologia, morfologia, sintassi, semantica, lessico e pragmatica delle lingue storico-naturali e dei dialetti, anche con applicazioni in ambito medico-clinico e forense. Include lo studio delle relazioni tra lingue, ethnos e società, ossia tematiche dialettologiche, geolinguistiche, sociolinguistiche ed etnolinguistiche nonché relative a plurilinguismo e contatto linguistico, identità e politiche linguistiche. Include inoltre lo studio di modelli computazionali del linguaggio naturale, la costruzione e analisi di corpora di lingua scritta, parlata e segnata, le ricerche sulle patologie del linguaggio, oltre a studi di carattere cognitivo, neurolinguistico e psicolinguistico, e inerenti alle problematiche dell’educazione linguistica. Include altresì lo studio linguistico e traduttologico applicato alla lingua e letteratura dei segni italiana; lo studio linguistico e filologico delle lingue dell’Italia antica, dell’Illiria, delle regioni abitate dai Celti, con particolare attenzione alla documentazione epigrafica, delle lingue baltiche. Tutti gli studi sopra menzionati includono anche l’uso di risorse, metodi, tecnologie nonché piattaforme e ambienti digitali per la raccolta, l’analisi, l’elaborazione e la valorizzazione dei dati linguistici alla base della ricerca.

Questo gruppo scientifico-disciplinare si occupa dell’attività scientifica e didattico-formativa inerente gli studi linguistici, filologici, letterari, storici, storico-religiosi, storico-artistici relativamente alle varie aree linguistiche e geografiche dell’Asia centrale, meridionale, orientale e sud-orientale.

L'attività di ricerca, in corso o conclusa, dell'Area Linguistico-Letteraria comprende i seguenti settori scientifico-disciplinari (SSD) afferenti al GSD 10/ASIA-01:

  • Lingue e letterature della Cina e dell’Asia sud-orientale (ASIA-01/F)
    già L-OR/21 Lingue e Letterature della Cina e dell'Asia sud-orientale
    Il settore fa specifico riferimento alle fonti primarie nelle lingue dell’area, per quanto attiene allo studio e alla didattica della lingua, alla linguistica, alla filologia, alla storia della letteratura e della critica letteraria anche in chiave comparatistica, agli studi sulla traduzione e sull’interpretazione, agli studi culturali nelle lingue e letterature della Cina e dell’Asia sud-orientale (incluse le letterature sinofone di aree non siniche e le letterature in lingue non cinesi espressione della ''diaspora'' cinese), dalle origini all’età contemporanea, nonché agli studi dei linguaggi mediologici e dei testi prodotti nell’ambito delle arti visive, audiovisive e dello spettacolo, anche relativamente alle metodologie didattiche specifiche per le diverse declinazioni delle discipline individuate dal SSD.
     
  • Lingua e letteratura del Giappone, lingua e letteratura della Corea (ASIA-01/G)
    già L-OR/22 Lingue e letterature del Giappone e della Corea
    Il settore si interessa dell’attività scientifica e didattico-formativa in relazione al Giappone e alla Corea. Comprende, con specifico riferimento per entrambe le aree alle fonti primarie delle rispettive lingue, nonché in rapporto alla produzione scritta e orale dalle origini all’età contemporanea, i seguenti campi di studio: linguistica, storia e didattica della lingua, dialettologia, traduzione, studi sulla traduzione e interpretazione, filologia, paleografia, epigrafia, letteratura, critica letteraria, arti visive, forme discorsive ed espressive altre, studi culturali. Le metodologie adottate sono in particolare quelle della ricerca linguistica, filologica e critico-letteraria, con approcci anche di carattere interdisciplinare.

Questo gruppo scientifico-disciplinare comprende l’attività di ricerca e didattico-formativa relativa agli studi sulle civiltà di Egitto e Asia occidentale antichi, Medio Oriente, Africa e paesi del mondo islamico dal V millennio a.C. a oggi.

L'attività di ricerca, in corso o conclusa, dell'Area Linguistico-Letteraria comprende i seguenti settori scientifico-disciplinari (SSD) afferenti al GSD 10/STAA-01:

  • Lingue e letterature dell’Africa (STAA/01-I)
    già L-OR/09 Lingue e letterature dell'Africa
    Studi sulle lingue e letterature dell’Africa (lingue afroasiatiche, nilo-sahariane, Niger-Congo e “Khoisan”, più le lingue isolate), nella loro produzione sia scritta che orale e nelle loro varietà dialettali. Rientrano altresì nel settore lo studio delle lingue veicolari (pidgin, creoli, ecc.) derivate dall’incontro con le lingue coloniali, i fenomeni di codeswitching, ecc., e lo studio delle letterature africane di espressione europea. Include inoltre gli studi sulla cultura materiale e la storia delle aree interessate, nonché sulle interazioni tra il mondo libico-berbero e le grandi civiltà mediterranee dalla preistoria al mondo moderno. Le metodologie adottate sono quelle della ricerca linguistica, antropologica, demologica, filologica e critico-letteraria.
     
  • Lingua e letteratura araba (STAA/01-L)
    già L-OR/12 Lingua e letteratura araba
    Studi sulla lingua araba, sui suoi dialetti e sulla sua storia, condotti con le metodologie della ricerca linguistica (anche in prospettiva storica, dialettologica, sociolinguistica, traduttologica, glottodidattica). Studi relativi alle opere letterarie in lingua araba dalle origini all’età contemporanea, condotti con le metodologie della ricerca filologica, linguistica, critico-letteraria, paleografica, diplomatistica ed epigrafica.

Pur nelle varie specificità delle diverse linee di ricerca dell'Area Linguistico-Letteraria, i membri di quest'area si riconoscono in alcune tematiche e obiettivi di ricerca comuni.

  1. Le valenze e le implicazioni sociali della letteratura e della linguistica, le questioni relative al multilinguismo e al contatto linguistico, anche derivato da fenomeni di mobilità e integrazione dei migranti; in particolare l’acquisizione e l’insegnamento della lingua italiana e delle lingue straniere, minoritarie e dell’immigrazione. Le ricerche sono condotte nel più ampio quadro dei problemi dell’integrazione scolastica, inclusa quella degli alunni affetti da DSL e DSA e dei diritti delle minoranze linguistico-culturali.
  2. I riflessi sociali della letteratura: funzioni e peculiarità della letteratura entro l’universo del discorso, rappresentazione letteraria dei processi formativi e del rapporto con l’ambiente, pratiche di lettura e social reading.
  3. L’analisi del patrimonio letterario in chiave stilistica e filologica, in uno spazio di ricerca rappresentativo di un ampio ventaglio di luoghi e tempi: la tradizione manoscritta nordafricana e vicino-orientale, la narrativa cinese e giapponese, gli autori italiani cinquecenteschi, novecenteschi e contemporanei.
  4. La riflessione sulla traduzione, indagata soprattutto (ma non esclusivamente) nei suoi aspetti più squisitamente linguistici, con uno sguardo particolare agli ambienti linguistici cinese e giapponese.

Linguistica generale e italiana

BONSI CLAUDIA

COLUSSI DAVIDE

DA MILANO FEDERICA

Letteratura italiana

BARENGHI MARIO LUIGI

BORGHESI ANGELA

CAPUTO FRANCESCA

Lingue, culture e letterature di Cina, Giappone e Nordafrica

MAURIZI ANDREA

POZZI SILVIA

Lingue, culture e letterature di Cina, Giappone e Nordafrica

CALORIO GIACOMO

FARAJ ALI

 

Linguistica generale e italiana

ESPOSITO MATILDE

INCANDELA MARIKA

MICHELETTI GIACOMO

POLI ANNA STELLA

Lingue, culture e letterature di Cina, Giappone e Nordafrica

PEZZA ALESSANDRA

Di seguito sono riportati i Laboratori di Ricerca che vedono la partecipazione di membri afferenti all'area Linguistico-Letteraria.

Di seguito sono riportati i Centri di Ricerca che vedono la partecipazione di membri afferenti all'area Linguistico-Letteraria.