Antropologo

L’antropologo/a è uno/a specialista di scienze sociali formato/a all’analisi dei contesti umani nei loro aspetti relazionali, simbolici, comunicativi, economici, materiali ed estetici, dunque culturali in senso lato, grazie a un metodo di ricerca, l’etnografia, basato sull’immersione nel contesto stesso e grazie a un apparato critico-interpretativo specifico alla disciplina.
Il campo di applicazione dell’antropologia è tutto ciò che “fa società” in modo specifico e dunque vario e differenziale nel mondo contemporaneo. Per esempio: un gruppo residenziale come un quartiere o un villaggio, un gruppo globale come chi condivide il sapere bio-medico, l’insieme transnazionale di una migrazione, un gruppo “etnico”, un gruppo definito dal genere.
L’antropologo/a possiede competenze
1) di metodo : definizione dei problemi, acquisizione, analisi e trattamento di dati, approccio a fonti di ordine diverso, comprensione di contesti sociali e in particolare, di relazioni umane e ordini simbolici quali l’etnicità, il genere, le formazioni politiche e religiose, i sistemi di cura e di relazione.
2) di contenuto: competenze linguistiche e comunicative, conoscenze storiche, geopolitiche e contestuali di area e di settore.
3) di approccio interpretativo: conoscenza dei principali paradigmi interpretativi del sociale, dell’alterità, della produzione simbolica materiale e immateriale elaborati dalla disciplina.